EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

Cinghiali, danni anche a Ripi e Paliano. Timori per la stagione vinicola

L’intero comparto agricolo provinciale è messo in ginocchio dalla presenza troppo nutrita dei cinghiali che continuano a provocare danni. Dopo le segnalazioni giunte da parte della Copagri Frosinone-Latina sulla devastazione dei campi di mais ad Anagni, nelle località Centocelle e Tufano, la Confederazione dei produttori agricoli, registra nuovi problemi questa volta nella zona di Ripi dove intere famiglie di animali hanno invaso gli appezzamenti dell’azienda agricola Imperioli Daniele danneggiando parte del raccolto causando una perdita economica di non poco conto per l’attività. Danni anche in alcuni terreni agricoli di Paliano lungo la Casilina e nei pressi dell’A1: “Siamo ormai al collasso di un settore – spiega Fabrizio Neglia presidente di Copagri – in balia totale dei cinghiali. Giornalmente si registrano problemi per i nostri agricoltori che aspettano risposte dalla classe dirigente, soluzioni che non arrivano mentre il tempo passa e la conta dei danni si fa sempre più drammatica”. L’ente agricolo lancia l’allarme per la produzione di cesanese nelle zone di Anagni e Piglio: “Fra poco quando l’uva giungerà a maturazione cosa rimarrà del raccolto? I viticoltori stanno esprimendo grande preoccupazione fiutando il pericolo di dover dire addio ad un anno di sacrifici. La zootecnica e il vitivinicolo sono economie importanti per il nostro territorio e vanno salvaguardate, come? Riducendo immediatamente il numero dei cinghiali presenti attraverso un piano controllato di abbattimento”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *